Ritrovo in aeroporto e partenza del volo con scalo per Tbilisi, capitale della Georgia. Per via della sua posizione al crocevia tra Europa ed Asia, e della sua vicinanza alla redditizia “Via della Seta”, nel corso della storia la città è stata contesa tra varie potenze globali. La sua storia si riflette nell'architettura, che è una mescolanza di strutture medievali, neoclassiche, beaux arts, art nouveau, staliniste e moderne. All’arrivo trasferimento in albergo e sistemazione. Cena in ristorante. Pernottamento.
Colazione. Partenza per Mtskheta, la capitale del regno di Georgia fra il III secolo a.C. e il V secolo d.C. e dove i georgiani si convertirono al Cristianesimo nel 317: infatti Mtskheta rimane la città in cui ha sede la Chiesa ortodossa e apostolica georgiana. Visita ai monumenti dichiarati “Patrimonio dell’Umanità” dall’Unesco: il monastero di Jvari (VI sec.) e la Cattedrale di Svetitskhoveli (XI sec.). Pranzo e proseguimento per la Georgia Occidentale. Arrivo a Kutaisi, una delle città più importanti dell’antica Colchide. Qui la storia si confonde con la leggenda, che narra dei primi “turisti” che arrivarono in Georgia, gli argonauti: la mitologia greca narra di uomini che, guidati da Giasone, giunsero a bordo della nave Argo alla ricerca del Vello d’Oro. Sistemazione in albergo e incontro con la comunità cattolica di Kutaisi. Cena e pernottamento.
Colazione. Visita del monastero e accademia di Gelati (XII sec.) fondato da re David il Costruttore nel 1106 come centro della cultura cristiana e accademica neoplatonica, è oggi un’importante sito “Patrimonio dell’Umanità” Unesco. Proseguimento per la visita della grotta carsica di “Prometeo”: una meraviglia della natura fatta di cunicoli e ampie “strade” tempestate di stalattiti, stalagmiti e cascate pietrificate, illuminate con suggestivi giochi di luci. Pranzo. Partenza per Akhaltsikhe con sosta alla chiesa di Ubisa (IX sec). Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.
Mezza pensione in albergo. Incontro al monastero delle Monache Benedettine italiane. Successivamente partenza per la visita di Vardzia (XII sec.) splendido esempio di monastero rupestre, fatto scavare nella roccia dalla Regina Tamara nell’Età d’Oro (prevista camminata di circa 60 minuti). La costruzione risale al periodo di massimo splendore della Georgia, e lo si capisce dalla sua imponenza: 13 livelli distribuiti su 100 metri di altezza e 3000 grotte, tra cui dimore, stalle, magazzini, 25 cantine e 12 chiese. Pranzo in corso di visite. Nel pomeriggio rientro ad Akhaltsikhe e visita dell’imponente fortezza Rabati che domina la città
Colazione. Partenza per Uplistsikhe, città scavata nella roccia risalente al I millennio a.C. (prevista camminata di circa 60 minuti) dove si ha la prova della laboriosità e organizzazione di questi insediamenti umani che venivano realizzati in posizione strategica, proprio sulla rotta delle principali vie carovaniere tra l’Asia e l’Europa. Visita e pranzo. Proseguimento per Gori, la città natale di Stalin e successivamente arrivo a Gudauri (o dintorni): cena e pernottamento.
Colazione. Partenza per Stepantsminda: escursione in fuoristrada per la Chiesa della Trinità di Gergeti (XIV sec.) a 2170 m., dove si ammira il magnifico scenario dei ghiacciai perenni del Grande Caucaso con cime di oltre 5000 m. Partenza per Tbilisi con sosta per la visita allo splendido complesso di Ananuri (XVI sec.). Pranzo in corso di visite. Arrivo a Tbilisi, sistemazione in albergo: cena in ristorante e pernottamento.
Colazione. Giornata dedicata alla visita della capitale con i suoi monumenti storici: chiesa di Metekhi costruita in cima a una suggestiva scogliera dove la leggenda locale vuole che il santo patrono della città sia stato martirizzato nell'VIII secolo, le terme sulfuree dalle cupole in mattone, la Fortezza di Narikal risalente al IV secolo e da cui si gode un ampio panorama della città, la Cattedrale di Sioni il cui nome deriva dal Monte Sion in Terra Santa e la Chiesa di Anchiskhati. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita al Museo Nazionale Janashia che ospita i principali reperti archeologici del paese. In serata incontro con il Vescovo cattolico (salvo sua assenza da Tbilisi) e, a seguire, cena in Curia. Pernottamento.
Colazione. Al mattino continuazione delle visite della capitale con la Cattedrale della Santissima Trinità, la principale chiesa ortodossa della Georgia e la terza chiesa ortodossa più alta al mondo.Tempo libero e pranzo. Nel pomeriggio trasferimento all’ aeroporto per il rientro con scalo.
