La storia di Fatima, località del Portogallo a 120 km da Lisbona, è molto conosciuta in tutto il mondo e rappresenta una destinazione molto importante per i pellegrinaggi. Fatima è divenuta una delle mete di viaggio più famose al mondo per il pellegrinaggio cattolico in seguito all’apparizione del 13 maggio 1917, della Maria Santissima ai tre pastorelli: Lucia, Francesco e Giacinta. Le apparizioni si ripeterono, alla presenza di folle sempre crescenti nei mesi successivi fino al 13 di ottobre. La Vergine chiese preghiere e penitenza per la conversione dei peccatori e in particolare per la Russia. L’importanza del pellegrinaggio a Fatima sta anche nel fatto che il suo messaggio è ancora molto attuale a prescindere dall’intensità del movimento spirituale che a Fatima prende ispirazione.
Prima di intraprendere un viaggio e un pellegrinaggio a Fatima è bene conoscerne la storia e il messaggio spirituale. Su queste apparizioni sono state dette tantissime cose, ma crediamo si debba andare a raccoglierne il messaggio dai Santi Francesco e Giacinta, così come l’hanno interpretato. Essi che hanno accolto l’invito a offrirsi come vittime di riparazione, con la loro testimonianza fanno riecheggiare la parola di San Paolo di collaborare con Cristo per la salvezza dell’umanità. Francesco assumerà anche il compito di “consolare e far contento Gesù”. I due fratelli erano animati dal desiderio di riparare le offese dei peccatori. La Madonna ha aiutato i Veggenti a cogliere la missione del Figlio che è venuto a riconciliare noi peccatori con il Padre e con la preghiera, adorando il Signore nel segno eucaristico e la contemplazione dei misteri della vita di Gesù tramite il rosario, con l’offerta delle inevitabili sofferenze che la vita ci riserva, sono mezzi efficaci perché il bene e la pace abitino questo nostro mondo sempre in subbuglio. Durante il pellegrinaggio a Fatima preghiamo la Regina della Pace: pace che dobbiamo costruire sempre più nel nostro cuore per edificarla attorno a noi.
Il viaggio a Fatima prevede la visita ai luoghi di culto e ai luoghi della vita dei pastorelli. Durante il pellegrinaggio a Fatima è possibile ammirare il complesso del Santuario di Fatima che ospita numerose costruzioni: la Cappellina delle Apparizioni, la Basilica, la Chiesa della Santissima Trinità, la casa di esercizi spirituali “Nossa Senhora Do Carmo”, la Croce Alta, i monumenti a Papa Giovanni II, Papa Paolo VI e Papa Pio XII, il monumento a D. José Alves Correia Da Silva e il Centro Pastorale Paolo VI.
All’interno del museo del Santuario vi è l’esposizione “Fatima Luce e Pace” che offre un’interessante raccolta di migliaia di oggetti preziosi ed ex voto tra cui la corona della Madonna con incastonato il proiettile che colpì Papa Giovanni Paolo II nell’attentato del 13 maggio 1981 in Piazza San Pietro.
Durante il pellegrinaggio a Fatima, fuori dal nucleo del Santuario è possibile visitare altri luoghi importanti: la casa natale dei pastorelli di Francisco e Giacinta e quella di Lucia, dove in fondo all’orto vi è il pozzo dove “l’Angelo della Pace” è apparso per la seconda volta nel 1916. Valinhos luogo della quarta apparizione della Madonna il 19 agosto 1917. La Chiesa Parrocchiale dove i veggenti furono battezzati e fecero ingresso nella comunità Cristiana. Loca Do Anjo, luogo dove i pastorelli hanno avuto la prima e la terza apparizione dell’”Angelo della Pace” (primavera e autunno del 1916).
Il pellegrinaggio a Fatima prosegue con la via Crucis parte dalla Rotonda di Santa Teresa e segue la strada che i Pastorelli facevano per andare da Aljustrel alla Cova da Iria. La via Crucis è composta da 14 cappelline in memoria della Passione del Signore e la 15° che corrisponde alla Risurrezione. Sotto il Calvario vi è la Cappella dedicata a S. Stefano.
Il 2017 ci ha regalato il primo centenario delle apparizioni di Fatima.
I nostri programmi di viaggio prevedono l’arrivo e la visita a Lisbona con il proseguimento per Fatima. In alcuni casi, a seconda della durata del pellegrinaggio è possibile programmare escursioni nelle vicinanze di Fatima dove si trovano gli importanti monasteri di Batalha, Alcobaca e il tipico villaggio di marinai Nazaré sull’Oceano Atlantico. Sono previste anche escursioni a Obidos, Cabo de Roca e Sintra:
Obidos è una pittoresca cittadina medievale cinta da mura, tra le più incantevoli del Portogallo. All’interno delle sue mura si presentano incredibili scorci: il centro storico formato da strette e tortuose viuzze e abitazioni incorniciate da fasce gialle o blu.
“Aqui... Onde a terra se acaba e o mar começa....” così il poeta Luís Vaz de Camões definì Cabo de Roca, in italiano “Qui... dove la terra finisce e il mare comincia”. La frase del poeta è incisa sulla lapide del monumento in pietra per descrivere la particolarità del luogo: punto più occidentale del continente europeo.
Sintra è una delle principali cittadine del Parque Natural de Sintra-Cascais dal fascino fiabesco. Il suo centro storico, patrimonio Unesco, è uno dei più antichi del Portogallo.